Escursioni a piedi
La passeggiata a piedi è guidata da un accompagnatore esperto ed inizia da un punto preciso: il Ristorante Ai Lecci, dove una rapida visita al Museo della valle situato all’interno del locale è un buon punto di partenza per riuscire ad immedesimarsi in poco tempo nella tradizione storica dei vallesani, gli abitanti della Valle da caccia e pesca.
Da qui appare dinanzi ad occhi indiscreti il bosco vero e proprio, quel prodigioso accordo di flora e fauna in cui ci si immerge senza fretta attraverso un percorso di tre chilometri. La natura è incontaminata grazie all’intervento costante e attento della proprietà che ha voluto salvare un polmone di verde nella città.
La prima sosta è l’avvistamento sul lago: una superficie d’acqua di 260 ettari, in cui lo sguardo si perde nel tentativo di trovarne i confini. Il lago è ricco di avifauna acquatica migratoria e svernante, vi convivono cigni, anatre e uccelli di varie specie: uno spettacolo unico!
A circa duecento metri si scopre la traccia più antica della storia di Bibione: i reperti archeologici di una villa marittima romana, riportati alla luce negli anni ‘90, che coi suoi mosaici e la sua storia racconta di un passato millenario. Da qui si sale sul Mottaron dei frati il punto più alto della Valle (undici metri sul livello del mare) e la massima altezza nell’intero litorale padano.
Si prosegue attraversando due pontili, una fitta lecceta e una zona sabbiosa, dove può avvenire l’incontro con cavalli allo stato brado, fagiani e -per i più attenti e fortunati visitatori- con daini e scoiattoli. Dopo un percorso ad anello di circa 45 minuti, si ritorna al punto di partenza con un’esperienza in più da raccontare della propria vacanza.